Il Regno Unito scambia sigarette tradizionali con sigarette elettroniche per un futuro senza fumo

Il governo britannico ha lanciato una nuova iniziativa ambiziosa per combattere il tabagismo: i fumatori potranno scambiare i loro pacchetti di sigarette tradizionali con sigarette elettroniche gratuite. L'iniziativa è stata annunciata dal ministro della Salute britannico come parte di una strategia più ampia per ridurre drasticamente il numero di fumatori nel Paese. L’obiettivo dichiarato è quello di far sì che il Regno Unito diventi "smoke-free" entro il 2030.

Questo programma si inserisce in un contesto più ampio di interventi volti a incentivare l'uso di alternative meno dannose, come le sigarette elettroniche, che secondo numerosi studi possono aiutare i fumatori a ridurre o eliminare completamente il consumo di tabacco combusto. Gli esperti di salute pubblica del Regno Unito, come quelli del Public Health England (ora Office for Health Improvement and Disparities), hanno ripetutamente sostenuto che le sigarette elettroniche rappresentano una soluzione più sicura rispetto al fumo tradizionale, riducendo il danno fino al 95%.

I dettagli dell’iniziativa prevedono che i fumatori possano consegnare un pacchetto di sigarette tradizionali in cambio di un dispositivo per il vaping, e insieme al dispositivo, riceveranno anche informazioni e supporto per smettere di fumare in modo definitivo. Questa politica, ribattezzata "Swap to Stop", si rivolge principalmente a chi fatica a trovare metodi efficaci per smettere di fumare, offrendo una soluzione pratica e facilmente accessibile.

I fondi per questa iniziativa provengono da una combinazione di risorse governative e del settore privato, con la collaborazione di enti sanitari nazionali. Le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente i progressi, con l’intenzione di replicare l’iniziativa su più larga scala se si dimostrerà efficace.

In conclusione, il Regno Unito continua a dimostrarsi uno dei Paesi all’avanguardia nella lotta contro il fumo, proponendo soluzioni innovative che mettono la salute dei cittadini al primo posto.